venerdì 20 aprile 2012
Paolo Di Clemente disegna Robin il Ragazzo Meraviglia
Nelle scorse settimane si è parlato molto in rete di due ricalchi di Paolo Di Clemente. Era stato scoperto che il disegnatore di Nathan Never aveva ricalcato una copertina della serie Batman della DC Comics e una pin up di Batman disegnate da Jim Lee.
Le copiature di Di Clemente sono molte di più. L'autore ha copiato anche molte vignette della serie All Star Batman and Robin the Boy Wonder scritta da Frank Miller e disegnata da Jim Lee.
Le vignette copiate sono così tante che ho potuto creare due ampie gallerie. Dopo il Continua c'è una galleria di immagini dedicata esclusivamente a Robin. Su House of Mystery ci sono tutte le altre copiature.
Sembra che sia stata trovata una spiegazione alla straordinaria produttività di Di Clemente, che ha disegnato ben ventidue episodi della serie mensile Nathan Never e diversi altri fumetti
Non ho individuato personalmente le copiature. I confronti fra le vignette di Nathan Never e Batman mi sono stati forniti da una fonte confidenziale.
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Robin
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luigi, il 90% di quello che tu o la tua fonte confidenziale (eehhhhhh queste fonti confidenziali... magari sono colleghi che quando li incontri in redazione sono tutti sorrisini, e poi usando l'anonimato ti smerdano, eh?) indicate come plagi sono semplicemente facce o espressioni di volti abbastanza canoniche e classiche. quanti modi ci sono di raffigurare un primo piano? e uno che sta pensando? o uno che digrigna i denti di profilo?
RispondiEliminaapplicando lo stesso accanimento della tua fonte confidenziale ai testi che scrivi te od io, si potrebbe dire che copiamo tutti qualcun altro, perché usiamo le stesse parole usate da qualcuno in qualche altro articolo o testo pubblicato altrove.
la soluzione qual è, cacciare di clemente e metterlo in mezzo a una strada? allora il 90% dei disegnatori dovrebbe subire la stessa sorte. Galep copiava apiene mani scene e inquadrature tratte dai fil western o foto dei paesaggi dolomitici. vogliamo dire che Galep rubava i soldi, o dire che adesso capiamo perché riusciva a realizzare 32 strisce alla settimana?
evitiamo di fare i puri angioletti, perché questa storia su di clemente è semplicemente una fiera dell'ipocrisia bella e buona. da parte di chi lo accusa, e da parte di chi si accoda ai capibastone.
gli stessi che adesso attaccano DI clemente sono gli stessi pronti a farsi agnellini se qualche editore FORTE gli chiedesse di copiare.
forti con i deboli , e deboli con i forti.
è questo lo slogan del fumetto italiano?
alessandro bottero
Caro Alessandro bottero, dal profondo del mio cuore: "ma non scherziamo!".Pose canoniche? Con gli stessi occhi? Le stesse ombre??? Gli stessi e identici denti???? ma per favore... Galep copiava da foto e film! Che non è la stessa cosa di ricalcare il lavoro altrui! lavoro che è stato fatto con ingegno, esperienza e sudore. Lavoro che il pagliaccio qui sopra ha scimmiottato in maniera a dir poco vergognosa!
EliminaSono ricalchi.
RispondiEliminaBastano gli occhi.
forti coi deboli, deboli con i forti.
RispondiEliminalaura scarpa doveva sapere.
Antonio serra no.
alessandro bottero
Laura Scarpa pubblicava il fumettista che il suo aspirante ricalcava.
RispondiEliminaChe poi, ho stigmatizzato il comportamento del disegnatore in quel caso (e in altri) e lo faccio ora. Non vedo la differenza.
RispondiEliminaSei un pover'uomo confuso, Alessandro.
io sono confusissimo.
RispondiEliminaperò l'attacco alla scarpa c'era, perché doveva sapere
allora anche antonio serra doveva sapere.
e invece lui no.
e anche galep copiava.
e forse io non sono confuso.
Alessandro Bottero
Ricalcasse bene...
RispondiEliminaCiao Alessandro,
RispondiEliminaho scritto come la penso sul tema di copia e ricalco qua
http://fumettidicarta.blogspot.it/2009/07/proposito-del-plagio-ne-le-cronache-del.html
qua
http://house-of-mystery.blogspot.it/2012/02/di-clemente-cita-jim-lee-nathan-never.html
e qua
http://house-of-mystery.blogspot.it/2012/02/di-clemente-cita-jim-lee-nathan-never.html?showComment=1332518978849#c5157038844774523640
Come ho scritto nelle tre pagine che ho indicato sopra, per me non è necessariamente sbagliato copiare o ricalcare. In alcuni casi può esserlo e in altri no.
Non mi disturba che i disegnatori abbiano dei punti di riferimento e prendano spunto da fumetti, quadri e illustrazioni fatti da altri.
Qualche pensiero sparso:
- uno Stano, un Bacilieri o un Mari hanno degli stili tali per cui non potrebbero semplicemente ricalcare Jim Lee ma dovrebbero rielaborare a modo loro i disegni presi come punti di riferimento. Penso che nessuno avrebbe niente da dire se Bacilieri prendesse spunto da quaranta vignette di Jim Lee.
- in uno dei post indicati sopra ho scritto che la cosa peggiore della pin up disegnata da Di Clemente per Mantova non è che era ricalcata ma che era un peggioramento rispetto all'originale.
- ci può anche stare che uno ricalchi o fotocopi se ha i suoi buoni motivi.
A me sembra che l'unico motivo che ha spinto Di Clemente a ricalcare (molte delle immagini mostrate in questo post sono veri e propri ricalchi) sia di produrre le tavole nel minor tempo possibile. Più tavole, più soldi. Di Clemente si è accordato con la Bonelli per consegnare tavole originali ma in realtà ha fatto delle scopiazzature.
L'anno scorso al posto di un Di Clemente - che in un anno ha consegnato 500 tavole - avrebbero potuto lavorare quattro o cinque disegnatori. Fra di loro ci sarebbe potuto essere qualcuno motivato (a differenza di Di Clemente).
a me darebbe fastidio anche se magnus ricalcava 40 vignette! Ma porca eva se sei un professionista la citazione (e non la ricalcatura) sono un valore aggiunto al tuo lavoro! ma deve essere una citazione! non 40 (che citazioni non sono)! senza contare che, e questo non lo dice nessuno: NESSUNO TI METTE UN COLTELLO ALLA GOLA PER FARE 500 TAVOLE IN UN ANNO! SE LO FAI E SOLO PER SOLDI! PUNTO! NON SIAMO IPOCRITI!
EliminaHo scritto "prendere spunto", non "ricalcare".
Eliminaveramente hai scritto questo
Elimina"A me sembra che l'unico motivo che ha spinto Di Clemente a ricalcare (molte delle immagini mostrate in questo post sono veri e propri ricalchi)"
cioé ricalcare. non prendere spunto.
alessandro bottero
Mi riferivo a questo pezzo:
Elimina"uno Stano, un Bacilieri o un Mari hanno degli stili tali per cui non potrebbero semplicemente ricalcare Jim Lee ma dovrebbero rielaborare a modo loro i disegni presi come punti di riferimento. Penso che nessuno avrebbe niente da dire se Bacilieri prendesse spunto da quaranta vignette di Jim Lee."
tu risolvi tutto con la brama economica.
RispondiEliminamolto comodo e molto semplice.
X è avido, X usa metodi illeciti per arricchire.
mi pare una soluzione non semplice. semplicistica.
e le soluzioni semplicistiche sono SEMPRE sbagliate. sempre.
Alessandro bottero
Scandalo Anonimo... semplicemente uno che copia Jim Lee, che detto tra noi è bravo ma non è che poi sia il top, con tali deludenti risultati sarebbe meglio che cambiasse mestiere.
RispondiEliminaIn tutta risposta a quello che hai scritto; si il di clemente va buttato in mezzo a una strada, fosse solo per il fatto che ha esposto il proprio editore a una possibilissima causa per plagio, che sarà dura non perdere.
Ti ricordo che "tentare" di rifare paroparo diverse vignette in serie non è proprio predere solo "ispirazione", che anche Michelangelo o Caravaggio hanno "copiato" i loro David o Medusa da persone vere. Copiare da una foto o da una scena di un film non è come riprodurre figura e STILE di un autore; CON GLI STESSI TRATTI!!!!
Per rispetto di tutti quelli che "fanno" questo lavoro si spera di non rivedere tale scempio da parte dell'UNICA casa editrice italiana che produca seriamente fumetti.
Peter Parker
Mi sconcerta come al signor Bottero manchino le necessarie basi per parlare di fumetti, magari pone anche l'attenzione su quelle che, a suo dire, sono delle ingiustizie o incoerenze, ma in questi commenti denota un'incompetenza mostruosa riguardo il fumetto, il disegno e l'etica professionale.
RispondiEliminaContinuerò a leggerla Alessandro, per puro diletto, nel modo in cui si guardano i bambini cercare di gestire cose più grandi di loro.
GEI
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina...ma se non ha nulla da nasconde perchè in facebook si firma PAOLO MART ? e infatti per probabilmente per paura di essere scoperto proprio oggi giovedì 30.08.2012 modifica una sua vignetta dove si firmava PAOLO DI CLEMENTE togliendo la firma... domanda: QUALE AUTORE DI UNA QUALSIASI OPERA CANCELLA LA SUA FIRMA ? ...PATETICO
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